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La Cooperativa di Cortina, cuore pulsante della comunità Ampezzana

La nascita della prima cooperativa di consumo del Sudtirolo, la Cooperativa di Cortina, risale al 1893, come attestato dal registro delle nuove ditte della Camera di Commercio di Bolzano. Denominata inizialmente “Consumverein Ampezzo”, questa iniziativa intraprendente ebbe luogo il 28 giugno di quell’anno, quando Cortina contava circa 3000 abitanti e faceva parte dell’Impero austro-ungarico.

In quel periodo, la solidarietà tra gli abitanti di montagna si manifestava attraverso il “fòntego”, un magazzino comunale che forniva beni di prima necessità a prezzi accessibili o talvolta gratuitamente ai meno fortunati. La chiusura del fòntego nel 1888 portò alla necessità di creare un’istituzione con finalità simili e che regolasse i prezzi. Questa esigenza spinse venticinque visionari a fondare la Società Cooperativa cinque anni dopo, dando vita a una struttura che, nel corso del tempo, divenne parte integrante della comunità d’Ampezzo.
Inizialmente, la cooperativa si limitava a un modesto magazzino a Pontechiesa, aperto solo poche ore alla settimana, con un solo dipendente, e offriva prodotti come grano, granoturco, farina, stoffe, e successivamente, sale, olio, petrolio, cuoio e ferramenta.

LA FUNZIONE SOCIALE

La Cooperativa, fin dal suo statuto iniziale, aveva chiare finalità sociali: favorire i soci, le loro famiglie, gli artigiani e i contadini, procurando loro vantaggi, comodità e risparmi. Questa visione sociale fu ispirata da don Giuseppe Dasser, il quale incoraggiò gli ampezzani a fondare la cooperativa insieme a una Cassa Rurale. Il primo presidente della Cooperativa d’Ampezzo fu don Alfonso Videsott, un altro sacerdote.

UN RAPIDO SUCCESSO

L’immediato successo della cooperativa si rifletteva nel crescente numero di soci, che raggiunsero quota 184 nel marzo del 1895. Acquistarono presto una sede propria lungo la strada principale, oggi Corso Italia, di fronte al Capitanato Distrettuale, ora municipio. L’orario di apertura venne esteso, furono assunti dipendenti aggiuntivi e l’assortimento di prodotti si ampliò notevolmente.

LO SVILUPPO PIU’ RECENTE

Nel corso degli anni, la Cooperativa si è evoluta e ha ampliato la sua offerta. Durante la Prima e la Seconda guerra mondiale, ha continuato a garantire gli approvvigionamenti alla popolazione, alleviando i disagi in momenti critici.
La sede è stata ampliata più volte nel corso degli anni, includendo nel 1950 una macelleria e nel 1956, in concomitanza con i Giochi Olimpici di Cortina, l’apertura della “Filiale alimentari”. Gli anni ‘60 hanno visto l’aggiunta di un panificio e una latteria.
Nel 1974, la Cooperativa ha costruito la sede attuale, con una superficie di vendita di 4000 mq, dopo sette anni di lavoro. L’offerta per residenti e turisti si è estesa ulteriormente nel tempo, con l’acquisto di nuovi spazi come il Centro Casa e il discount alimentare di Pian da Lago.

La Cooperativa gestisce anche negozi di moda, abbigliamento, calzature e accessori sportivi come “Mountain Shop”, “Stock House” e “CMP”, tutti situati in Corso Italia.

Altri acquisti includono l’ex fabbrica di sci “Morotto” a Fiames, ora un punto vendita di articoli sportivi e abbigliamento, e successivamente lo storico “Concordia Parc Hotel”, confinante con la sede.

di Giampaolo Zorzo